Ennio Morricone è nato a Roma il 10 novembre 1928 ed è morto sempre a Roma il 6 luglio 2020. Autentica eccellenza della musica cinematografica italiana e internazionale, in quarant’anni di carriera ha dato vita a oltre quattrocento colonne sonore originali. La grande esperienza maturata nel settore gli ha permesso di ricoprire numerosi ruoli (arrangiatore, compositore, esecutore e direttore) e dare vita a diversi generi musicali, grazie alla messa in opera di un linguaggio curato dal punto di vista drammaturgico, seppur originale e innovativo per quanto riguarda l’aspetto musicale.
Ha collaborato con moltissimi registi, riuscendo a studiare ed elaborare il giusto sottofondo musicale, la colonna sonora e il commento artistico più adeguato per film e situazioni narrative afferenti a generi diversi tra loro. Naturalmente è nel western all’italiana che Morricone ha trovato la sua autentica consacrazione, creando capolavori rimasti scolpiti nel tempo e nella memoria di molti. La sua attività è stata costellata, così, di premi e riconoscimenti, che ne hanno esaltato la carriera e messo in luce il talento naturale.
I premi riconosciuti e conferiti a Ennio Morricone
Tra i numerosi riconoscimenti che gli sono stati assegnati vanno citati il Leone d’oro alla carriera in occasione della 52° Mostra del cinema di Venezia del 1997, l’Oscar alla carriera nel 2007, l’Oscar alla miglior colonna sonora per le musiche del film The Hateful Eight di Tarantino nel 2016, tre Golden Globes e, tra il 1988 e il 2013, nove David di Donatello. Nel 2016 è stato insignito di una stella nella Hollywood Walk of Fame, mentre nel 2017 ha conseguito il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel 1995 aveva già ricevuto il titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e dal 1996 è membro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Poco dopo ha ricevuto anche le lauree honoris causa dall’Università di Cagliari e dall’Università degli studi di Roma Tor Vergata, mentre nel 2017 ha ottenuto la Laurea magistrale Honoris Causa in Scienze della Musica e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Milano. L’ecletticità e la versatilità del talento di Ennio Morricone hanno avuto origine nei suoi studi e nel suo continuo applicarsi per sviluppare al meglio l’innato talento.
Infatti, il compositore ha studiato tromba, composizione, musica corale, strumentazione per banda e direzione di coro presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, oltre che operare in tutte le specializzazioni della composizione musicale: nella musica assoluta, che ha messo in pratica nel corso della sua attività artistica, nella musica applicata, inizialmente nelle vesti di orchestratore e direttore d’orchestra in campo discografico, poi come compositore per il teatro, la radio, la televisione e il cinema. Morricone ha ricoperto anche il ruolo di docente presso l’Internationale Seminär für Filmgestaltung di Basilea. Il 1961 è l’anno di esordio di Morricone da compositore cinematografico, quando lavora alla colonna sonora de Il federale Salce.
La collaborazione tra Ennio Morricone e Sergio Leone
Ennio Morricone, però, ha legato la sua fama e la sua notorietà soprattutto per aver musicato i film di uno dei registi più illustri del cinema western, Sergio Leone. In modo particolare, Morricone ha curato le colonne sonore di Per Un Pugno Di Dollari nel 1964; Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo nel 1966; C’Era Una Volta In America nel 1984. Inoltre, dagli Anni ‘70, Morricone si è occupato maggiormente di cinema. In questo periodo ha dato il via ad un mix di stili, che lo hanno ispirato alla creazione di un nuovo repertorio, in cui hanno trovato spazio colonne sonore di natura melodica, ritmica, modala o armonica.
Le altre produzioni di Ennio Morricone
La nuova sperimentazione ha raggiunto il massimo risultato con la colonna sonora di The mission nel 1986. Il grande successo ottenuto con The Mission lo ha portato a collaborare con famosi registi nazionali, europei e americani. Tra i più famosi e importanti è possibile ricordare: Marco Bellocchio per I Pugni In Tasca nel 1965; Pier Paolo Pasolini per Il Decameron nel 1971; Giuseppe Tornatore, per cui Morricone ha musicato Nuovo Cinema Paradiso nel 1988, Una Pura Formalità nel 1994, L’Uomo Delle Stelle nel 1995, La Leggenda Del Pianista Sull’Oceano nel 1998, Malèna nel 2000, La Sconosciuta nel 2006, Baarìa nel 2009 e La Migliore Offerta nel 2013.
Oltre cento sono state invece per le sue opere per diverse formazioni musicali nell’ambito della musica pura. Tra le tante è possibile ricordare: Non devi dimenticare, in ricordo delle vittime della strage del 2 agosto 1980 a Bologna; la cantata Per i bambini morti di mafia; Cantata Narrazione per Padre Pio. Ennio Morricone si è calato nelle vesti di scrittore, quando nel 2001 ha pubblicato Comporre per il cinema. Teoria e prassi della musica nel film. Infine, nel 2016 ha pubblicato l’autobiografia Inseguendo quel suono. La mia musica, la mia vita e il libro-conversazione con Tornatore dal titolo Ennio, un maestro.